Alla riscoperta della ‘Torzella riccia’ nella cucina napoletana – Campania

Alla riscoperta della ‘Torzella riccia’ nella cucina napoletana – Campania

https://www.ansa.it/sito/img/ico/ansa-700×366-precomposed.png


Da ‘Ieri, Oggi,Domani” per ingresso in Guida Ristoranti d’Italia


(ANSA) – NAPOLI, 01 NOV – È stata la “torzella riccia
napoletana”, uno dei più antichi tipi di cavolo del bacino del
Mediterraneo giunti all’ombra del Vesuvio per la gioia degli
antichi “Mangiafoglia”, la protagonista del nuovo incontro
culinario firmato “Ieri, Oggi, Domani”. Con il titolo “La
torzella riccia nella cucina napoletana”, l’evento svoltosi
nella trattoria-pizzeria di Via Nazionale a Napoli, guidata dal
patron Pasquale Casillo, ha visto salire in cattedra la
vellutata pietanza (il cui viaggio verso Napoli iniziò 4mila
anni fa) grazie ai piatti creati per l’occasione dallo chef di
abitazione Antonio Castellano e dal maestro pizzaiolo Gaetano
Quintano. Un’opportunità fatta di antichi sapori e millenarie
tradizioni che è pure coincisa con il sesto compleanno del nuovo
corso del locale e con il suo ingresso con “2 gamberi” nella
Guida dei Ristoranti d’Italia 2023 del Gambero Rosso.
   
Con queste premesse, a sfilare in passerella per la
soddisfazione degli ospiti, tra cui il direttore generale dell’
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Antonio
Limone, lo chef “Stella Michelin”, Peppe Guida e l’attrice Lucia
Cassini, sono stati piatti come la “pizza con torzelle
ripassate”, i “crostini con soffritto e torzelle”, la “zuppetta
di patate, torzelle e uova”, la “calamarata con alici di Cetara,
torzelle, Carmasciano, pomodoro candito e finocchietto’, il
“rotolo di locena di maiale ripieno di torzelle” e, infine, la
“mela cotta farcita con crema pasticcera e cannella”.
   
Specialità che hanno riscontrato durante l’incontro (presenti
i responsabili di sala, tra i quali, Giovanni Casillo e la
direttrice Emanuela Coppola) l’apprezzamento dei presenti,
realizzate grazie alla “torzella riccia napoletana” (presidio
Slow Food) dell’Azienda Agricola Luigi Turboli di Brusciano.
   
Consensi anche per l’abbinamento con la limited edition
“Giuseppe Tizzano” premio miglior vino rosso d’Italia “The
WineHunter Award” dell’omonima cantina di Somma Vesuviana.
   
(ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA